Entra ufficialmente in vigore sabato 21 aprile il nuovo regolamento europeo 2016/425 sui DPI (Dispositivi di protezione individuale). La nuova norma impone precisi criteri in base ai quali i DPI possono essere immessi sul mercato. Tutti gli operatori economici appartenenti alla catena di fornitura, inoltre, sono tenuti ad adottare misure atte a garantire la conformità dei dispositivi trattati e quindi la salute e sicurezza degli utilizzatori.
In realtà, ben poco. Il nuovo regolamento impone nuovi obblighi e responsabilità ai produttori e agli operatori economici, ma per le aziende tutto resterà sostanzialmente identico. Cambiano leggermente i criteri di classificazione dei DPI, che guidano il datore di lavoro nella scelta di quelli più adeguati (previa valutazione dei rischi). Va sottolineato che gli obblighi imposti dal D.M. 2/5/2001 al datore di lavoro continuano a restare in vigore.
Le caratteristiche che devono avere i DPI per poter essere utilizzati sono indicate D.Lgs. 81/08, altra normativa che continua a restare in vigore. Nello spcifico i DPI devono essere:
Il nuovo regolamento 2016/425 va a sostituire la direttiva 89/686/CEE. L’entrata in vigore ufficiale arriva a due anni dall’emanazione. Questo per concedere il tempo ai produttori di adeguarsi ai nuovi criteri. Tuttavia riguarda solo i DPI di nuova immissione sul mercato. Quelli già in commercio e prodotti in conformità alla direttiva precedente rimarranno validi fino al 2023. I lavoratori quindi potranno continuare ad utilizzarli.
A differenza della direttiva, un regolamento europeo è automaticamente valido all’interno di tutta l’Unione. Ciò significa che non ci saranno più “frontiere” normative dovute alle differenze di recepimento nei singoli Stati membri. A vantaggio della circolazione di beni e servizi dentro l’UE. In questo senso la nuova norma sui DPI è identica al regolamento europeo GDPR sulla privacy, che entrerà in vigore a maggio e di cui abbiamo già parlato ampiamente su questo blog.
Siamo a disposizione per seguirvi nella redazione della valutazione del rischio nei luoghi di lavoro e nella conseguente individuazione delle caratteristiche previste per i DPI da adottare per i lavoratori. Per qualsiasi informazione, contattaci. Ci trovate ad Arzignano, in provincia di Vicenza.