Ti sei mai accorto di lavorare o fare qualsiasi altra cosa senza essere veramente attento a ciò che stai compiendo? Ti sei mai sentito sopraffatto dalle cose da fare senza riuscire a pensare a quello che stai facendo? Vivi un momento particolarmente stressante a causa dell’ansia per il futuro? (Una condizione più frequente in questo periodo a causa delle incertezze create dalla pandemia e dall’impatto dello smart working).
Se è così, potrebbe esserti utile la pratica della “mindfulness”. Questa parola inglese significa “consapevolezza” e indica una metodologia meditativa che negli ultimi anni si è sviluppata anche in ambito aziendale. In questo post vedremo insieme di che cosa si tratta e come può aiutare a migliorare il rendimento dei lavoratori e creare un clima più positivo e produttivo e combattere lo stress.
L’idea della mindfulness risale a oltre 2500 anni fa e affonda le sue radici nella tradizione buddista indiana. Deriva dal concetto di “Sati”, che si può tradurre con “attenzione consapevole”. Tale parola rimanda, inoltre, al verbo “sarati”, che significa ricordare. In particolare, ricordarsi dei propri pensieri e comportamenti e delle loro conseguenze sulle persone.
La concezione moderna della mindfulness nasce negli anni ‘70 con Jon Kabat Zinn, fondatore dell’uso clinico moderno di questo metodo. Egli la definisce come “il processo di prestare attenzione intenzionalmente allo scorrere dell’esperienza nel presente, momento dopo momento”.
La mindfulness, in sintesi, è uno stato mentale verso il momento che si sta vivendo. Bisogna però fare attenzione a non confonderla con altre pratiche. La mindfulness, per esempio:
La mindfulness, praticata attraverso esercizi concreti, oltre a far focalizzare sul momento presente, aiuta a migliorare la memoria, la concentrazione e la collaborazione. Stimola anche il pensiero creativo, aumenta l’autostima e migliora la qualità del sonno. La mindfulness viene usata a volte nel trattamento di stati psicopatologici, ma sempre più spesso viene introdotta nelle aziende per migliorare le performance ed il clima lavorativo. Ad esempio per:
In pratica, come si può usare la mindfulness sul posto di lavoro? Un esercizio che tutti possiamo mettere in atto senza muoverci dalla nostra postazione e nel tempo di una pausa caffè è quello cosiddetto dello “S.T.O.P.”. Un acronimo inglese che riunisce le quattro indicazioni per entrare in contatto con il momento presente.
Imparare ad utilizzare correttamente metodi come questo è un aiuto a superare i momenti in cui disperdiamo l’attenzione perdendo di vista il qui ed ora. Attraverso dei percorsi di formazione esperienziale condivisa tenuti da esperti è possibile aiutare i team aziendali a sfruttare al meglio i benefici della mindfulness sul lavoro.
Siamo a disposizione per darti maggiori informazioni e proporre un’attività formativa su misura per la vostra azienda. Ci trovi ad Arzignano, in provincia di Vicenza.
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