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ISO Covid-19: nuovo standard gratuito per la sicurezza sul lavoro

Tra gli ambiti che hanno dovuto rispondere più in fretta alla pandemia di Coronavirus a livello globale c’è sicuramente quello della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. La possibilità di proseguire le attività lavorative minimizzando i rischi per la salute, in effetti, è stata ovunque uno degli obiettivi primari di istituzioni sanitarie e aziende. 

La necessità di definire linee guida univoche, per la protezione di tutti i tipi di lavoratori di qualsiasi organizzazione e in tutto il mondo, ha portato l’International organization for standardization (ISO) alla produzione di un documento dedicato specificamente alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro durante la pandemia: ISO/PAS 45005:2020. 

A cosa serve la ISO Covid-19

La nuova ISO “Covid-19” non fornisce indicazioni su come implementare specifici protocolli di controllo del contagio in ambito clinico o sanitario. È stata pensata, invece, come una guida per i responsabili della sicurezza aziendale per sviluppare o migliorare i propri sistemi di gestione della sicurezza, coadiuvati dai propri consulenti.

Servono circa tre anni, in genere, per sviluppare, produrre e stabilizzare e divulgare un nuovo documento ISO.  In questo caso, invece, è stata sviluppata in soli tre mesi grazie al lavoro congiunto di esperti del settore provenienti da 26 paesi che hanno condiviso le migliori prassi introdotte a livello pubblico e privato.

I contenuti della nuova ISO Covid-19

La norma 45005:2020 dal titolo “Linee guida generali per il lavoro sicuro durante la pandemia COVID-19” è, come abbiamo detto, una ISO “PAS”, cioè “public available specification”: una specifica pubblicamente accessibile e liberamente consultabile. Il testo originale in lingua inglese si può scaricare a questo link.

Di seguito riportiamo una sintesi dei contenuti della ISO “Covid-19”. Molti di essi sono già presenti nel “Protocollo condiviso”, che rappresenta il punto di riferimento italiano in materia,  approvato ad aprile 2020. Tuttavia i molti cambiamenti normativi introdotti da allora possono rendere necessario un aggiornamento delle procedure aziendali.

Siamo a disposizione per supportarvi:

  • nella valutazione e nell’eventuale aggiornamento delle procedure adottate a livello aziendale 
  • nella formazione dei lavoratori e dei preposti ad operare in sicurezza e nel rispetto delle norme. Per informazioni contattaci

Pianificazione e valutazione dei rischi

Per capire i rischi specifici per i lavoratori e per le altre persone che possono essere influenzate dalle sue attività (ad esempio visitatori, clienti, gli utenti del servizio, il pubblico in generale), l’azienda dovrebbe prendere in considerazione:

  • ciò che può influenzare la capacità degli individui di lavorare in sicurezza durante la pandemia di Covid-19;
  • come le sue operazioni dovrebbero cambiare per far fronte all'aumento del rischio per la salute, la sicurezza e il benessere legati al lavoro.

In specifici casi, questa analisi deve essere formalizzata attraverso un aggiornamento del Documento di valutazione del rischio (DVR).

Casi sospetti o confermati di Covid-19

Il datore di lavoro dovrebbe stabilire e comunicare processi per gestire casi sospetti e confermati di Covid-19.

Per limitare una possibile introduzione di Covid-19 nel luogo di lavoro, ogni azienda dovrebbe attuare misure di controllo degli accessi e impedire l’ingresso di coloro che hanno sintomi (ad esempio tramite l’uso corretto del termoscanner), oppure che hanno viaggiato di recente verso o da aree con una significativa diffusione comunitaria della malattia o che sono stati a contatto con individui affetti da Covid-19.

Salute e benessere psicologico

Le aziende dovrebbero anche stabilire processi per gestire l'impatto della pandemia sulla salute e sul benessere psicologico dei lavoratori.

La salute e il benessere psicologico possono essere influenzati da rischi psicosociali come:

  • incertezza (ad esempio su cosa ci si aspetta, o l’impatto sulla retribuzione o sull'orario di lavoro);
  • il carico e il ritmo di lavoro (che può essere troppo o troppo poco);
  • le ore lavorative (come orari imprevedibili, ridotti o estesi);
  • ambiguità del ruolo (ad esempio cambiamenti in ciò che ci si aspetta da un ruolo, nuovi ruoli, mancanza di chiarezza);
  • mancanza di supporto sociale (come solitudine, isolamento fisico, problemi di comunicazione).

Inclusività

Il datore di lavoro dovrebbe assicurare che le azioni prese per gestire i rischi derivanti dal Covid-19 nei confronti della salute, sicurezza e benessere lavoro correlati tengano conto degli effetti sui diversi gruppi di lavoratori e altre parti pertinenti interessate. Ad esempio:

  • continuare a sostenere lo smart working per i lavoratori che possono svolgere da casa la propria attività e che provano ansia all’idea di tornare sul posto di lavoro;
  • sensibilizzare e fornire formazione ai lavoratori al fine di soddisfare le esigenze delle persone con disabilità.

Comunicazione

L'organizzazione, anche al fine di ridurre l’impatto psicologico e il rischio di un aumento del livello di stress lavoro correlato, dovrebbe comunicare il proprio impegno a gestire i rischi legati al Covid-19 e informare i lavoratori e le altre parti interessate riguardo:

  • misure e controlli di sicurezza generale;
  • modalità di lavoro richieste, tenendo conto delle esigenze dei singoli e dei gruppi di lavoratori;
  • cosa ci si aspetta da loro;
  • cosa loro possono aspettarsi dall’azienda.

Igiene

Il datore di lavoro dovrebbe implementare processi per mantenere sicuri gli ambienti dell’azienda attraverso specifiche attività di sanificazione e ridurre il rischio di trasmissione di Covid-19 da superfici contaminate e consentire una buona igiene durante l'orario di lavoro e alla fine di ogni turno di lavoro.

Dovrebbe garantire anche che i lavoratori siano consapevoli dell'importanza delle fondamentali misure individuali di igiene (lavaggio delle mani, uso del disinfettante, sanificazione delle superfici, attenzione nell’utilizzo promiscuo di strumenti e ambienti di lavoro) per limitare la trasmissione del Covid-19. 

Reparti operativi

Le aziende dovrebbero non solo garantire che siano in atto misure di prevenzione e protezione per affrontare i rischi specifici legati al Coronavirus (distanziamento, DPI, ecc.), ma anche valutare se le misure introdotte hanno un impatto negativo sulle misure di sicurezza precedenti o introducono nuovi rischi per la sicurezza e intraprendere azioni per affrontare questi rischi.

L'organizzazione, in particolare, dovrebbe adottare misure per ridurre il rumore di fondo, soprattutto laddove è difficile o impossibile l’allontanamento fisico, per ridurre la necessità per le persone di alzare la voce, circostanza che può aumentare il range di trasmissione dei droplets.

Valutazione delle prestazioni

L’organizzazione dovrebbe usare un approccio sistematico per monitorare e valutare:

  • l’efficacia delle misure di prevenzione nel proteggere i lavoratori;
  • il rispetto delle misure di sicurezza sul lavoro;
  • il tasso di infezione tra i lavoratori;
  • il livello di assenza dei lavoratori e l'impatto sui lavoratori disponibili;
  • cambiamenti nei livelli di rischio o altre problematiche esterne all’azienda.

Miglioramento

L'organizzazione dovrebbe valutare l’efficacia delle misure con cui gestisce i rischi relativi al Covid-19 e:

  • intraprendere azioni immediate per migliorare o modificare misure di sicurezza e controlli non efficaci;
  • attuare misure e controlli di sicurezza aggiuntivi, se necessario, tenendo conto delle implicazioni per la sicurezza di eventuali nuove misure introdotte;
  • affrontare le modifiche alle problematiche esterne e interne che possono influenzare la salute, la sicurezza e il benessere legati al lavoro, comprese le modifiche ai livelli di rischio locali, regionali o nazionali, orientamenti ufficiali o requisiti legali;
  • incoraggiare la consultazione e la partecipazione continua dei lavoratori e dei rappresentanti dei lavoratori (RLS) 

Siamo a disposizione per supportarvi nel valutare l’efficacia delle misure di prevenzione del rischio Covid-19. Per informazioni contattaci.

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