Anche il lavoro in ufficio nasconde delle insidie per la sicurezza e la salute. Il datore di lavoro è dunque tenuto per legge a prevenire tali i rischi. E questo, tra l’altro, è anche un modo per aumentare efficienza e la produttività.Uno tra i rischi più seri è legato all’adozione di posture scorrette durante l’orario di lavoro. Mantenere posizioni che sforzano eccessivamente muscoli e legamenti per otto ore al giorno può portare a disturbi fastidiosi, che possono diventare cronici.Oggi quindi vi diamo alcuni consigli per migliorare l’ergonomia in ufficio.
Novità: la norma UNI 11226:2000
Il 14 aprile è terminata la fase dell’inchiesta preliminare che porterà all’attuazione del progetto di norma UNI 1605938 “Ergonomia – Valutazione delle posture statiche di lavoro”. La norma, basata sullo standard internazionale ISO 11226:2000:
- tratta delle posture assunte per motivi di lavoro tenendo conto degli angoli assunti dalle varie articolazioni e il tempo in cui vengono mantenuti;
- specifica i limiti raccomandati per le posture statiche di lavoro senza alcuno sforzo o con minimo sforzo esterno;
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contiene una guida sulla valutazione del rischio per la salute connesso alle variabili delle diverse attività lavorative;
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fornisce indicazioni a coloro che si occupano della progettazione del lavoro e dei prodotti. (Come, ad esempio, l’ergonomia in ufficio).
Allestire la postazione di lavoro
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Seduta. Le cosce devono aderire al sedile, le ginocchia formare un angolo di 90° e i piedi devono poggiare a terra. (Eventualmente, dotarsi di un poggiapiedi).
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Schienale. Dev’essere regolabile in altezza, inclinabile, preferibilmente con supporto lombare e che segua i movimenti naturali del corpo.
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Scrivania. Il piano di lavoro deve trovarsi alla stessa altezza dei gomiti e permettere l’appoggio rilassato di polsi ed avambracci.
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Luce. L’ufficio dovrebbe essere strutturato con le finestre di lato rispetto alle scrivanie. Le plafoniere dovrebbero essere disposte in senso parallelo alle finestre.
Posizionare lo schermo del computer
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Tastiera e schermo del computer devono essere posizionati in modo parallelo al bordo della scrivania. La tastiera dovrebbe essere inclinata di 60° rispetto allo sguardo.
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Lo schermo deve trovarsi a 60-80 centimetri dall’utente (a seconda delle dimensioni). Il bordo superiore dovrebbe stare ad un’altezza 10 centimetri al di sotto dell’altezza degli occhi e inclinato di 35° rispetto allo sguardo.
Adottare posture corrette
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Ricordarsi di posizionare la schiena ben eretta e, di tanto in tanto, muovere il collo per rilassarlo.
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Non accavallare le gambe ed alzarsi ogni qual volta se ne ha la possibilità
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Spalle contratte e denti stretti sono sintomi di tensioni muscolari. Tasta con la punta delle dita i muscoli alla base del cranio e massaggiali per un minuto con piccoli movimenti circolari.
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Esistono anche una serie di esercizi specifici studiati dall’Inail per contrastare l’insorgere del mal di schiena
L’importanza dell’ergonomia in ufficio
Soluzioni… originali
Foto: Freepik – it.freepik.com
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