Il regolamento europeo CLP su etichettatura e imballaggi delle sostanze chimiche è entrato in vigore dal 01 Giugno 2015. Ancora oggi, però, riscontriamo che non sempre è chiaro quali norme generali di prevenzione corrispondano ai nuovi pittogrammi. Per questo abbiamo realizzato un “vademecum” che abbina ad ogni tipologia di sostanza le precauzioni necessarie.
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Il regolamento CLP (n.1272/2008) fa parte della generale riforma sulla gestione delle sostanze chimiche in Europa. Su questo blog abbiamo già parlato del REACH (Si ricorda che entro il 31 Maggio 2018, scade il termine di registrazione di tutte le sostanze chimiche prodotte o importate in una fascia compresa tra 1 e 100 tonnellate l'anno. REACH e CLP sono in effetti norme complementari. La prima infatti riguarda registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche. La seconda classificazione, etichettatura e imballaggio.
CLP si basa sul sistema mondiale armonizzato di classificazione ed etichettatura delle sostanze chimiche (GHS). Mira alla protezione della salute e dell’ambiente, nonché a favorire la libera circolazione di sostanze. L’etichettatura consente di comunicare la classificazione di pericolo agli utilizzatori di una sostanza o di una miscela, tramite pittogrammi e schede di sicurezza.
Il regolamento CLP ha introdotto un nuovo sistema di classificazione per le sostanze chimiche pericolose basato su nove pittogrammi. Un pittogramma di pericolo è un'immagine presente su un'etichetta che include un simbolo di pericolo e colori specifici allo scopo di fornire informazioni sui danni che una sostanza può causare.
La stessa Agenzia europea per la chimica (ECHA) ha riscontrato attraverso una ricerca che molti di questi pittogrammi non sono ancora riconosciuti o correttamente intesi. Per per aiutare i datori di lavoro e i lavoratori a gestire le sostanze pericolose con cura e a rendere più sicuro il posto di lavoro, dunque l’Agenzia ha pubblicato diversi strumenti informativi, tra cui un quiz interattivo che potete trovare sul suo suo sito.
Siamo a disposizione per fornire alle aziende le indicazioni necessarie a mettersi in regola con il Reach. E in generale, per verificare l’adempimento di tutte le norme sul rischio chimico e progettare le misure adeguate a prevenirlo. Per ulteriori informazioni, contattaci. Ci trovate ad Arzignano, in provincia di Vicenza.